Se sei nel settore della produzione meccanica avrai sicuramente a che fare con i macchinari tradizionali come: truciolo, fresa, tornio ecc; e vorresti trovare il modo di produrre i tuoi componenti più velocemente, allora sei atterrato sull’articolo adatto a te.
In questo blog parliamo di stampa 3D, la tecnologia della quarta rivoluzione industriale che sta rivoluzionando l’industria manifatturiera, a detta del consulente manageriale A.T. Kearney.
Ti mostrerò un metodo, citato anche dal Sole, che sfrutta la stampa 3D per velocizzare la tua produzione e abbatterne i costi.
Potrai mettere un piede nel settore dell’additive manufacturing, senza investire subito direttamente in una stampante 3D.
In questo clima di crescita, gli imprenditori, che stanno ancora solo sfruttando i metodi tradizionali, si ritrovano ad ammirare molti grandi Big, come la Nasa, Nike,L’ Oreal o Ford, che ottengono incredibili risultati grazie ad un sistema di stampa 3D.
Il valore della crescita del mercato dell’additive manufacturing (manifattura additiva) nel Wohlers Report 2018, era già stata stimata di $4.202 miliardi nel 2017.
Nel 2017 la stampa 3D è cresciuta del $7.336 miliardi, molto di più della previsione.
Dr. Bryony Core sostiene che la stampa 3D sta avendo un impatto epocale nelle industrie manifatturiere che producono piccoli lotti, con pezzi di alto valore e personalizzabili per le esigenze del cliente.
Sempre Wohlers Report 2018 ha mostrato come la stampa 3D venga sfruttata soprattutto per le applicazioni industriali di parti finali e funzionali e per la prototipazione.
Anche se la crescita dell’additive manufacturing sembra esplosiva, perché molti imprenditori esitano a investire in questa tecnologia?
Nel panorama geografico, riguardo l’impiego della stampa 3D, l’Europa ha avuto un calo rispetto al 2016, dove registrava un 32.7%, rispetto al 26.6% del 2017.
Il consigliere delegato della X.0 Resources Accenture ha la sua ipotesi: Maikel van Verseveld ha dichiarato che molti possibili clienti, interessanti alla stampa 3D esitano, perché la maggior parte dei produttori di stampanti 3D sono piccole start up, mentre i compratori sono Big Company, elefanti grossi, che vogliono fare business solo con altri elefanti grossi.
Affermazione un po’ imprecisa, visto che nel mercato dell’additive manufacturing esistono produttori di tutte le dimensioni: dai più grossi, ai più piccoli, dai più vecchi, ai più giovani.
Non solo: quando si tratta di investire in additive, quello che conta non è la grandezza della capacità produttiva di chi ti vende la stampante 3D, ma il servizio che ti offre, quindi il metodo con il quale si approccia a chi è interessato a questa tecnologia.
Qual è quindi il vero problema che si annida dietro all’esitazione e al timore di molti imprenditori che vorrebbero investire nel 3D, ma…?
I problemi sono due:
1) Grave mancanza informativa e formativa
Solo un’azienda manifatturiera su cinque adotta la stampa 3D, secondo una ricerca Rise dell’università di Brescia. Le centinaia di aziende coinvolte nella ricerca hanno dimostrato che solo il 50% conosce la stampa 3D in maniera superficiale e meno del 20% utilizza questa tecnologia.
I dubbi e la mancanza di informazioni portano l’imprenditore a non sapersi orientare fra i termini tecnici e i problemi di queste nuova tecnologia, finendo per perdersi nella selva dell’additive manufacturing.
Le domande che ti tempestano allora sono infinite:
- come funziona una stampante 3D?
- quante tecnologie esistono?
- qual è la migliore per il mio tipo di produzione?
- come potrò sfruttare la tecnologia 3D a mio favore, per velocizzare la mia produzione e produrre i tuoi componenti con costi ridotti?
- chi mi assicura che, una volta comprata una stampante 3D, questa sarà facile da utilizzare e mi porterà i risultati sperati?
- quali norme di sicurezza dovrò seguire? Stampare in 3D è pericoloso? (Pericolosissimo se ti affidi ai sistemi generalisti, come potrai leggere in questo articolo).
- tutti i miei componenti possono essere stampati in 3D? chi mi può aiutarti a capire quali pezzi mi conviene stampare?
- E altre infinite domande, che si moltiplicano come conigli.
2) Inesistenza di un metodo per implementare una stampante 3D nella tua filiera produttiva, tenendo conto del ritorno dell’investimento (ROI)
A causa di questo caos generalizzato, creato dagli elefanti e da tutti i produttori di stampanti 3D globali, grandi o piccini, in Italia sono presenti solo il 3% dei sistemi AM industriali (e la stragrande maggioranza sono presso Service, un servizio che, se sfruttato male, rischia di generare enormi danni a molte produzioni, come potrai leggere in questo articolo).
La soluzione a questo buco nero informativo arriva proprio dall’Italia, in particolare dall’Emilia, ed è un metodo produttivo, chiamato CorSystem, che: «ha portato ad un taglio dei costi del 17% nella produzione del componente, abbattendo anche il tempo necessario da 35 ore a poco più di 11», scrive il Sole 24 Ore.
L’obiettivo del CorSystem è inserire una stampante 3D per l’applicazione meccanica nella tua produzione, assicurandoti un investimento profittevole fin dai primi giorni
CorSystem ti permetterà di:
1) avere al tuo fianco un team di esperti in stampa 3D per l’applicazione meccanica, che ti aiuterà ad individuare quali tuoi componenti conviene economicamente stampare in 3D.
Potrai accorciare i tempi di produzione ed erogazione, soddisfare più clienti possibili, guadagnando quindi più velocemente e producendo on demand, ovvero SOLO quando ne hai bisogno;
2) sempre con l’assistenza e la guida degli esperti di AM, il tuo progetto verrà ottimizzato per la stampa 3D. Produrre in additive comporta delle regole diverse, rispetto alla produzione con i metodi tradizionali. Questa è la fase più importante, perché non potrai mai produrre in 3D, se non traduci i tuoi progetti nel nuovo linguaggio dell’additive.
Nessun elefante del 3D ti dà questo tipo di aiuto tecnico: loro ti vendono la bicicletta; sei tu che devi imparare a pedalare.
3) Non solo potrai sfruttare una stampante 3D, ma sarà una stampante 3D PERSONALIZZATA sui tuoi bisogni produttivi. Ogni azienda è differente e necessita di una stampante personalizzata.
Tutti gli altri produttori di stampanti 3D vendono macchine generaliste e standard.
4) Essere affiancato in produzione, da un team esperto di stampa 3D per l’applicazione meccanica.
Produrre un pezzo in 3D necessita di un’ampia conoscenza tecnica: come posizioni il componente sul piatto? Quanti componenti stampi contemporaneamente? E molti altri parametri da considerare, che non potresti imparare da solo.
Con il CorSystem potrai diventare totalmente indipendente ed utilizzare una stampante 3D4STEEL, personalizzata su di te, per produrre i tuoi componenti con le caratteristiche che desideri; protrai fare tutto in modo semplice (ti basterà fare click, come se dovessi stampare un documento in ufficio) e gratis per un mese.
Gratis per un mese?
Potrai tenerti una stampante 3D4STEEL nella tua filiera produttiva per un intero mese e usufruire del mio reparto tecnico per stampare i tuoi componenti meccanici. (Alla fine dell’articolo ti spiegherò come saperne di più su questa opportunità)
Non sono pazzo ma voglio poter contribuire a diffondere i benefici della stampa 3D, che ho ottenuto anch’io, a tutti gli imprenditori che sognano in grande e vogliono portare la propria azienda ad un altro livello di successo.
Se ti interessa:
1) scoprire di più sulle 4 fasi del CorStystem;
2) vedere con i tuoi occhi come un componente, dall’asportazione truciolo, viene prodotto in 3D, con tanto di dati economici e di tempi di produzione messi in comparazione;
3) sapere come ho prodotto i miei componenti meccanici in acciaio nel 66% del tempo in meno e come potrai farlo anche tu;
4) come funziona una stampante 3D, com’è nata questa tecnologia e quali sono le sue applicazioni;
5) inoltrarti nell’Inferno dell’additive manufacturing, incontrare i dannati, con una guida migliore del vate Virgilio;
6) e ricevere come dulcis in fundo un regalo da scartare…
Se finora solo americani e tedeschi hanno scritto i migliori report sull’additive manufacturing, oggi non è più così.
Per ricevere la tua copia ti basta cliccare su questo link o sul bottone rosso in fondo, prima che le Bibbie finiscano. Puoi inserire l’indirizzo dove preferisci ricevere il libro.
P.s: anche in questa Bibbia alla fine c’è un Paradiso: scoprirai come poterti liberare di tutti i problemi della tecnologia additiva, producendo i tuoi componenti nel modo più sicuro possibile con la totale libertà nella scelta dei materiali.
P.p.s: il libro è cartaceo: ha delle pagine che profumano di carta stampata e ha una copertina a colori, rossa come l’inferno dell’additive, perché le informazioni che contiene sono di alto livello e preziose, ecco perché ho rilegato il tutto e non mi sono accontentato dei soliti ebook da info-markettari.
Leggi quindi quelle pagine, godendoti l’esperienza di poter consultare ancora oggi un libro cartaceo, nonostante tutto il digitale che ci circonda.
Buona lettura,
Ivano Corsini